Il convento fu fondato nel 1568 e già nel 1582 vi si celebrò il primo Capitolo Provinciale ove fu confermato Ministro Provinciale il P. Sebastiano d’Agira.
La spesa della costruzione del convento e della annessa chiesa fu sostenuta dalla Marchesa Donna Camilla Santapau e dalle offerte spontanee del popolo.
Considerato “Coenobium preclarum” come lo chiama il Pirri vi si celebrarono ben sei Capitoli Provinciali, l’ultimo dei quali nel 1621. Il terremoto del 1693 distrusse la maggior parte del convento che venne ricostruito e ultimato nel 1722.
La chiesa fu ingrandita nel 1797, mentre la volta della stessa crollata una prima e una seconda volta per imperizie degli architetti fu riedificata nel 1823 sotto la guida di Fr. Rosario da Calascibetta esperto architetto. Il quadro che sovrasta l’altare maggiore e raffigura la Porziuncola porta la firma dell’autore “Marianus Cusmanus pingebat amore Dei 1676”. La statua di S. Francesco è una delle più belle e più artistiche in Provincia. Oggi il convento è sede della Vice – Postulazione del Servo di Dio Fra Francesco Cascio. Nelle attività specifiche della fraternità non mancano l’Ofs, la Gifra, e i gruppi ecclesiali come la Comunità di fede e il gruppo delle giovani coppie che frequenta la parrocchia.